Periodico

«…io voglio che voi siate certo che tutte le fatiche che ho sempre durate, non sono state manco meno per voi che per me medesimo…» MICHELANGIOLO Era troppo giusto, perché non sembrasse possibile, che la vita ci avrebbe un giorno condotti ad alcune chiarificazioni decisive: gli avvenimenti che riportano oggi gli uomini in una terribile

… Insomma di Soffici il periodo che più ci interessa rimane pur sempre il futurismo, dove ha colto i suoi risultati maggiormente notevoli, un fragoroso entusiasmo, una rutilante felicità, un estro inventivo aperto alle vibrazioni, sia pur esterne, dei colori, sospingevano la sua tavolozza ai rossi delle grosse angurie, agli esaltanti profumi dei liquori: i

Arrivati a questo punto ci preme assolutamente una chiarificazione nei riguardi dei nomi scelti a rappresentare la pittura dei più giovani: se, infatti, per la generazione degli anziani la cosa poteva sembrare assai pacifica – per quanto anche qui, crediamo, alcune “distribuzioni” di valori saranno al tutto nuove, non avendo mai tentato le antologie, uscite

Conoscevamo questi disegni, almeno in parte, (Scipione: «I 12 mesi» – pref. di L. Sinisgalli – Ed. del Cavallino, 1942), per essere stati esposti nelle numerose mostre postume, ed ora così riuniti in una nitida cartella vengono a soddisfare almeno parzialmente il nostro desiderio, di vedere cioè raccolto il “corpus” dei suoi disegni, essenziali alla

Da tempo nelle vetrine vanno alternandosi con larga e bella frequenza, nuove edizioni e nuove collezioni variamente presentate e dirette: ora è la volta dei primi due «Quaderni del disegno contemporaneo» che Corrente ci offre in veste squillante e nitida. Se per avvicinarci ai disegni bellissimi di Manzù, De Micheli ci introduce nel vivo dell’intimità